Chirurgia oculopalpebrale

Il calazio è una fastidiosa ed antiestetica pallina che può formarsi all’interno della palpebra superiore ed inferiore. E’ un disturbo benigno e, come tale, nella maggior parte dei casi si risolve in tempi ragionevoli. Ciò non toglie che tale inestetismo oltre ad essere comune è talora pure fastidioso.

Se il calazio non migliorerà molto nonostante abitudini più sane e non guarisce spontaneamente, i possibili trattamenti per questo inestetismo della palpebra consistono nell’utilizzo di farmaci antinfiammatori steroidei o nella rimozione chirurgica della ciste.

La ptosi palpebrale è l’abbassamento della palpebra superiore che va a coprire parzialmente o totalmente la pupilla, a seconda della gravità della ptosi. Determina conseguenze sia estetiche che funzionali, poichè limita il campo visivo. Può rappresentare il segno di patologie sottostanti (es. miopatie, deficit neurologico). L’intervento chirurgico permette di correggere la ptosi palpebrale e ristabilire la funzionalità della palpebra superiore.

I tumori dell’area oculopalpebrale sono frequenti. Normalmente si presentano come lesioni nodulari o ulcerative che non regrediscono. Per la gran parte di essi si rende opportuno un trattamento chirurgico, con finalità curativa, estetica o funzionale. Un attento studio della quadro clinico ed una specifica progettazione consentirà di ottenere risultati naturali con cicatrici invisibili. 

Durante la visita in ambulatorio verrà valutata la sua situazione clinica, la limitazione funzionale e le sue aspettative. Le verrà poi illustrato il trattamento a lei personalizzato.

IN SINTESI

Durata dell’intervento: 30-45 min

Tipo di anestesia: locale

Medicazioni: 1

Tempo di degenza: 30-60 minuti

Ripresa delle normali attività: 2-3 gg