Diagnosi e prevenzione dei tumori cutanei

Il controllo periodico della pelle – da eseguire ogni 6-12 mesi, secondo il consiglio dello Specialista – è sempre consigliabile in termini di prevenzione secondaria: la formazione di noduli, croste o ulcere della pelle, il cambiamento dell’aspetto di un nevo o la sua comparsa repentina, possono essere i primi segni di un tumore localmente invasivo o maligno.

La visita consente di individuare la presenza di neoformazioni pre- tumorali (es. discheratosi attiniche, nevi displasici) o tumorali (es. melanoma maligno o carcinomi cutanei) e di poterle trattare precocemente.

Nel corso della visita verrà eseguita una valutazione di ciascuna neoformazione in epiluminescenza mediante un apparecchio chiamato dermatoscopio, che attraverso una lente ingrandisce la visione, consente di poterne misurare i diametri e di apprezzare ogni minimo dettaglio (forma, margini, distribuzione del pigmento, presenza di anomalie, etc).

Verrà inoltre effettuata una fotografia di ciascuna neoformazione considerata dubbia, in modo da rendere possibile l’individuazione di ogni minima possibile modifica a carico di ciascuna neoformazione ad ogni visita successiva. In tal modo, se ritenuto opportuno, lo Specialista potrà decidere per l’asportazione diagnostico-profilattica con esecuzione dell’esame istologico.